martedì 28 gennaio 2014

fatica letteraria

dieci cento mille e più
quanti ciccioli ha il ragù?
i maccheroni se ne stanno
a sguazzare tutto l'anno
con l'amico pomodoro
cantan tutti in un sol coro
cicciolì  cicciolà 
i maccheroni eccoli qua

(ringrazio la scrittrice Oriana Guarino per l'opportunità)

martedì 9 luglio 2013

perle ai proci

io sono uno che miofigliovilli unadietrolaltra infila perle disaggezza prendi queste presempio:

a proposito dei trecentisti  italiani:
dante oggi avrebbe 2 in italiano

a proposito del primo motore immobile di Aristotele:
allora dio era paralitico?

commento sulla propria interrogazione di filosofia:
mi è toccato dire quelle due minchiate che non mi tornavano

(grazie a ory)

mercoledì 19 dicembre 2012

barlafusi avrebbe voluto

io sono uno che lenotti sollunghe non maddormento pervia dirrequietezza disentimento fitta rammarico presenpio non poter stringere lamano dimiopadre quando moriva. non so voi.

giovedì 26 luglio 2012

far l'amore col vento



Ray Bethell, vecchietto ottantaduenne di Vancouver e pure sordo. Splendido.

domenica 17 giugno 2012

vualà...vintagevoltage

io sono uno che scrivo poco lammetto meaculpa ciononostante pensomolto allora adesso dalloscontro sinaptico del riciclocreativo mè scappata lapresamultipla anni60 bellabella portafotina à la barlafus quello dallincedere elegante son io. non so voi.

















martedì 20 marzo 2012

da una poesia di antonia pozzi

desiderio di cose leggere
nel cuore che pesa
come pietra
dentro una barca


venerdì 24 febbraio 2012

Il bigodino di Rosalba, di Oriana Guarino

Questa è una spudorata marchetta. Però il libro che segnalo merita davvero. Purtroppo non si trova in libreria, si trova e si acquista presso l'editore Panda.


























Questa è la mini-recensione scritta da me medesimo barlafùs nella libreria anobii.

Indagare il senso dell’esistenza senza annoiare, farlo con serietà ma con un sorriso mica è facile... mi ricordo che ci sono perfettamente riusciti i mitici monty python con il film "il senso della vita".
Oggi ci riesce anche Oriana Guarino, “profe” di filosofia al liceo scientifico e filosofa promossa sul campo. 


Nelle “questioni filosofiche” ti puoi imbattere dovunque, quando meno te l’aspetti: basta una banale considerazione sulla bellezza fatta durante la messa in piega dalla parrucchiera Rosalba e via... il discorso prende quota, stando però sempre con i piedi per terra (il luogo dove ci tocca di passare un po’ di tempo finché siamo vivi). 

L'approccio è senz'altro originale e il libro denso ma divertente, specialmente quando il linguaggio filosofico viene ri-masticato dagli allievi della “profe” Guarino.